Il momento di emergenza che stiamo vivendo ci costringe a tenere in considerazione le nostre emozioni. Paura, ansia, rabbia, speranza sono forse le più comuni in questo momento storico. Conoscerle per saperle gestire è utile per tutti, sia grandi che piccini.
L’elemento centrale è l’autoregolazione. Per arrivare ad un alto grado di consapevolezza delle proprie emozioni bisogna prima di ogni cosa imparare a conoscere se stessi e i segnali che il nostro corpo ci fornisce quando proviamo un’emozione. Se conosci veramente quali sono le emozioni, non possono mai ferirti o preoccuparti in modo eccessivo.
Ma andiamo un pò per grado e chiediamoci: Cosa sono le emozioni?
Prima di iniziare è necessaria fare una precisazione e cioè che non bisogna confondere le emozioni con i sentimenti! In quanto le emozioni sono guidate dagli eventi e per questo intense ma di breve durata, al contrario dei sentimenti che si riferiscono ad un’esperienza privata e più duratura nel tempo, di cui esempio per eccellenza è l’amore.
Ma torniamo a noi, definire le emozioni non è semplice, queste sono definibili come stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicologiche dovuti a stimoli interni o esterni, naturali o inaspettati. In altre parole è possibile definire l’emozione come la nostra percezione circa una situazione che stiamo vivendo, per cui conoscerle e saperle gestire preventivamente ci protegge. Le emozioni, infatti, ci forniscono informazioni e possono avvertirci, insegnarci e dirci a cosa prestare maggiormente attenzione. Ad esempio, la paura è un suggerimento che può servire a proteggere te stesso e prendere misure precauzionali. La rabbia, invece, è il segnale che qualcuno ha oltrepassato la tua pazienza per cui ti porta a rivedere le relazioni con gli altri.
Inside Out un invito a conoscere le emozioni?
Proprio così, Inside out è un film d’animazione che ci dice molto sulle emozioni, specie ai più piccoli e agli adolescenti che non sanno bene riconoscere un’emozione e gestirla. Ecco perché in un periodo di intense e contrastanti emozioni come quello che stiamo vivendo ne suggerisco la visione a tutta la famiglia.
Per chi ancora non lo conoscesse, il film racconta la storia di una bambina, Riley, costretta a spostarsi con la sua famiglia in un’altra città, e che contemporaneamente si trova a fare i conti con un momento di crisi emotiva dovuto al delicato passaggio verso l’adolescenza. Riley è la tipica adolescente che affronta i problemi legati alla sua età e deve fare i conti con le sue emozioni contrastanti, che oscillano tra gioia, paura, rabbia, tristezza e disgusto. Inside out rappresenta un pò un viaggio nella mente di Riley, un viaggio che alla fine la condurrà verso una piena costruzione del Sé e della propria identità.
Quello che Inside Out insegna, agli adolescenti e ai bambini, è quanto le emozioni siano importanti e come sia necessario acquisire consapevolezza di quello che succede dentro di noi, affrontando sensazioni e emozioni senza rifiutarne nessuna.
Le emozioni sono, dunque, il sottofondo della nostra vita per cui dobbiamo ascoltare ciò che ci suggeriscono.
Una proposta interessante per ascoltare questo sottofondo emozionale può essere praticare la meditazione, per sentire nel profondo le nostre emozioni. Dunque, perché non approfittare di questo periodo di permanenza in casa per organizzare dei momenti di auto-ascolto con tutta la famiglia?! Può essere un modo per creare uno spazio per sentire se stessi e ascoltare chi vogliamo bene. Facendo ciò aiutiamo i bambini a comprendersi, a porsi domande, a riflettere. Questo si rivela utile anche per vincere ansie e paure, soprattutto in questo periodo di incertezze in cui dare sfogo alle emozioni è essenziale.
Spero che i miei suggerimenti siano stati d’aiuto, buona visione a tutta la famiglia!
